Intreccio con le cannucce di carta – sicuramente ne hai sentito parlare o magari hai già iniziato a sperimentare con questa tecnica molto popolare anche tra gli appassionati del riciclo creativo.
L’intreccio con i quotidiani prevede prima di tutto la trasformazione della carta di giornale in “cannucce” che verranno successivamente colorate e intrecciate ad arte come se fossero vimini, midollino o altra tipologia di materiale naturale comunemente utilizzato per l’intreccio. Gli oggetti realizzati con le cannucce di carta sono altrettanto resistenti e impermeabili e puoi utilizzarli quotidianamente, non solo come decorazioni. In questo articolo troverai tanti consigli utili e dei video tutorial che ti aiuteranno a perfezionare le tue conoscenze basi e a realizzare delle cannucce perfette!
Ti spiego passo dopo passo il mio metodo
- Prendi una pagina di giornale e con l’aiuto del taglierino suddividila in 4 parti.
- Prendi ora una striscia di carta (in questo caso la dimensione di essa è di 30×10 cm, chiaramente le misure varieranno a seconda del giornale che hai a disposizione) e, partendo dall’angolo destro in basso, appoggia il bastoncino, tienilo inclinato di circa 30⁰ e vai ad arrotolare la striscia di carta.
- Metti della colla stick nell’angolo in alto a sinistra e blocca la cannuccia.
- Tieni sempre presente che la cannuccia deve essere da una parte più stretta e dall’altra più larga, altrimenti durante l’intreccio non sarai in grado di infilare l’una nell’altra.
La mia esperienza ti dice…
Non ti scoraggiare se la prima volta non ti vengono a regola d’arte! Scrivere il metodo o farlo vedere in un video tutorial, specialmente se ne hai già preparato a migliaia….sembra la cosa più facile del mondo. Invece, lo so per esperienza, che non è così.
Il segreto è uno solo: fanne tante e sperimenta! Solo così, cannuccia dopo cannuccia capirai quale è il metodo giusto per te: se usare lo spiedino o il ferro da maglia, se usare strisce più lunghe o più strette…tutto dipende dal progetto che vorrai realizzare. Io per esempio mi trovo benissimo con lo spiedino fino, uso quasi esclusivamente quello, mentre quanto riguarda la misura delle strisce di carta uso due format diversi (30×10 cm o 30 x 5 cm) a seconda del progetto.
Colorazione delle cannucce
Una volta che ne hai arrotolate un po’ è arrivato il momento della colorazione. Naturalmente le puoi lasciare anche così come sono, non è un passaggio obbligatorio, in diversi casi potrai colorare direttamente l’oggetto finito. In ogni caso, se sei indeciso di colorare le cannucce o meno, prima di iniziare l’intreccio valuta quali tecniche intendi utilizzare per la realizzazione del tuo progetto – in alcuni casi risulterà difficile e poco uniforme la colorazione a lavoro terminato.
Se sei invece convinto di utilizzare le cannucce colorate ma non sai dove iniziare ecco due metodi secondo me molto efficaci.
Colorazione ad immersione
Secondo il mio parere questo tipo di colorazione è quello più veloce e omogeneo. Per farla ti occorrono semplicemente dell’acqua, un sottovaso rettangolare di circa 50 cm e dei coloranti (universali, naturali, alimentari ecc.) e un po’ di colla vinilica.
Per prima cosa versa dell’acqua nel sottovaso e aggiungi i coloranti fino ad ottenere la tonalità desiderata, infine aggiungi anche un po’ di colla vinilica diluita in precedenza.
La mia esperienza ti dice….
Nonostante tutte le attenzioni, qualche cannuccia si scolla sempre durante la colorazione ad immersione.
Per risolvere questo problema devi solo capire durante quale fase esso avviene:
- Se capita subito dopo l’immersione, sicuramente le hai tenute troppo tempo nel colore. In questo caso non hai alcun modo di recuperare, ti conviene riprovare con un nuovo mazzetto di cannucce e tenerle a bagno meno tempo possibile.
- Se succede quando stendi sul foglio di giornale per togliere il colore in eccesso, molto probabilmente stai rotolando le cannucce nel verso contrario di come le hai arrotolate. Niente panico, girale e riarrotolale nel verso giusto e rimedi subito il problema. Nota bene che una volta asciutte dovrai incollarle di nuovo con la colla, altrimenti ti scollano di nuovo durante l’intreccio.
- Se avviene dopo l’asciugatura completa sicuramente il problema è dovuto alla scarsa quantità o qualità della colla o all’elevato tasso d’umidità dell’aria.
- Se usi la colla vinilica per preparare le cannucce opta per un altro metodo di colorazione perché dove hai messo la colla in precedenza rimarrà impermeabile e impenetrabile per il colore.
Colorazione a pennello
Anche in questo caso la colorazione inizia con la preparazione del colore: se utilizzi colori universali o naturali il metodo da seguire è identico a quello spiegato in precedenza. Se invece utilizzi colori acrilici non c’è bisogno di aggiungere la colla vinilica diluita, basta allungarli semplicemente con l’acqua.
- Appoggia una piccola quantità di cannucce sul piano di lavoro, intingi un pennello piatto piuttosto largo nel colore e dipingi le cannucce in modo omogeneo.
- Scarica l’eventuale eccesso di colore rotolando le cannucce su un foglio di carta di giornale pulito, dopo di che trasferiscile in uno pulito e attendi la loro completa asciugatura.
Vantaggi e svantaggi rispetto alla colorazione ad immersione
Vantaggi
- indubbiamente è la tecnica migliore se stai usando i colori acrilici per la colorazione
- l’asciugatura avviene più velocemente perché la carta si impregna molto meno
- le cannucce colorate in questo modo si scollano meno facilmente
- l’umidità dell’aria non influisce quasi per niente sulla fase di asciugatura
Svantaggi
- devi essere precisa e assicurarti di aver passato il colore ovunque
- richiede molto più tempo
Ed eccoci arrivati alla fine di questo articolo, spero che tu lo abbia trovato interessante e soprattutto utile. Ora tocca a te, metti in pratica tutto ciò che hai letto e inizia a preparare tante tante cannucce!
Come dici? Ne hai già preparate un bel po’?
Benissimo! Allora possiamo procedere ad approfondire altri questioni importanti, leggi qui il mio prossimo articolo!