Dopo aver letto e messo in pratica i consigli utili che ti ho dato per preparare e colorare le cannucce di carta, spero che ti sei messo all’opera e ne hai già una discreta quantità. Sì, e non vedi l’ora intrecciare…ma cosa e soprattutto come? Bene, prima di iniziare il vero e proprio lavoro, diamo un’occhiata rapida alle principali tecniche di intreccio in modo che tu possa scegliere il metodo che si adatta alla perfezione per le tue esigenze e per realizzare finalmente il tuo primo manufatto!
Prima di iniziare devi sapere che…
In linea generale possiamo dire che con la tecnica dell’intreccio con la carta realizziamo degli oggetti decorativi e di uso comune intrecciando le cannucce di carta disposte in verticale e in orizzontale. Per non confonderle tra di loro, quelle verticali vengono chiamate montanti, mentre quelle orizzontali tessitori , in pratica con le stesse parole tecniche utilizzate nella cestineria.
Indicativamente è la funzione dell’oggetto a determinare il metodo giusto per realizzarlo, ora vediamo quali sono quelle più utilizzate.
Intreccio ad un tessitore
È uno dei metodi più semplici, per ottenere i primi risultati soddisfacenti conviene iniziare con questo tipo di intreccio. Lavoriamo con un tessitore solo, la sua esecuzione è il seguente: il tessitore orizzontale passa uno davanti – uno dietro ai montanti verticali. Lo utilizziamo spesso e volentieri anche per realizzare basi e coperchi rettangolari. Combinando con l’intreccio a due tessitori si possono creare degli effetti decorativi molto piacevoli come da mmagine.
Intreccio a due o più tessitori
È tra quelli più importanti, può essere utilizzato per quasi qualsiasi tipo di lavoro. I tessitori vanno condotti da sinistra verso destra e a seconda del numero di tessitori esegui come segue:
- a due tessitori uno davanti – uno dietro ai montanti
- a tre tessitori due davanti – uno dietro ai montanti
- a quattro tessitori si può eseguire in più modi: due davanti – due dietro oppure tre davanti – uno dietro ai montanti
Intreccio a spirale
Si tratta di un tipo di intreccio estremamente facile e veloce, di solito viene utilizzato per realizzare progetti semplici come ghirlande o piccoli dettagli.
Per questo metodo di solito si utilizzano cinque o sette cannucce unite in un punto centrale dove andrà ad appoggiarsi un oggetto di sostegno intorno al quale puoi eseguire l’intreccio. Naturalmente è possibile eseguire l’intreccio anche senza alcun sostegno, ma se vuoi ottenere un risultato perfetto è di buona regola usarlo. Il numero delle cannucce da utilizzare dipende sempre dalla dimensione del progetto da realizzare e da quanto desideriamo che sia compatto l’intreccio. Più distanza c’è tra una cannuccia e l’altra più esso risulterà rado e meno compatto, viceversa più sono vicine una all’altra, più sarà fitto e di conseguenza anche più resistente.
Per eseguire questo tipo di intreccio procedi come segue:
- come detto anche in precedenza, unisci con una goccia di colla le cannucce in un punto centrale e inserisci l’oggetto di sostegno
- prendi una prima cannuccia e passi sopra le due cannucce successive
- ora prendi quella cannuccia dove è stata appoggiata quella con cui hai iniziato l’intreccio e passa sempre sopra le successive due cannucce
- continua la lavorazione secondo questa logica, sempre in senso oraio, finchè non hai ricoperto del tutto il tuo oggetto di sostegno, dopo di che toglilo
- taglia le cannucce in eccedenza e fissale con una goccia di colla per evitare che si sfilino.
Ed eccoci alla fine di questa breve guida dedicata ai principali metodi di intreccio, immagino che ora sei davvero impaziente di creare il tuo primo cestino intrecciato……Leggi il prossimo articolo e scopri come realizzare una base tonda!